venerdì 14 novembre 2014

Reato diffondere atti giudiziari riservati (3)

Prima che siano stati notificati agli indagati. Questa mattina un paio di agenti
della polizia postale mi hanno notificato gli atti di fine indagine del Pubblico Ministero il Dott. Luca Tescaroli.
A parte i soliti errori di notifica, indirizzi e avvocati (eh lo sfascio della giustizia italiana.....), faccio notare che gli organi di "informazione" e dei giornali sapevano nomi e cognomi dal giorno 30 ottobre (vedi http://mauriziodangelo.blogspot.it/2014/10/reato-diffondere-atti-giudiziari.html ), mentre io l'ho saputo oggi giorno 14 novembre.
Ricordiamo ai signori giornalisti (e non solo a loro) che è un reato diffondere atti giudiziari riservati.

Procura:

Giornali:

MDA:


Pur non conoscendo nessuno di loro, esprimo la mia solidarietà agli altri 28 indagati, di cui uno è stato in carcere preventivo per cinque mesi e altri 4 sono indagati già dal 2012.
E sono formalmente innocenti fino a prova contraria, visto che il processo, tecnicamente, non è neppure cominciato a distanza di 2 anni dalla inquisizione.
http://mauriziodangelo.blogspot.it/2014/11/cronache-di-ordinaria-ingiustizia-2.html
http://mauriziodangelo.blogspot.it/2014/05/forli-cronache-di-ordinaria-ingiustizia.html
http://mauriziodangelo.blogspot.it/2014/10/reato-diffondere-atti-giudiziari.html
http://mauriziodangelo.blogspot.it/2014/06/el-reato-diffondere-atti-giudiziari.html

VERITAS VOS LIBERAT

PS: A Roberto Saviano che  mi querela e che è partito per gli USA dopo la recente débâcle, dico che esiste la funzione oblio di Google. Se ne avvalga e mi lasci in pace. Non ho tempo e soldi da perdere con lui e suo padre.


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