mercoledì 25 giugno 2014

EL: reato diffondere atti giudiziari riservati

Dal blog dell'avvocato Longo.

http://edoardolongo.blogspot.it/2014/06/caso-stormfront-un-processo-all.html

CASO STORMFRONT : UN PROCESSO ALL' ITALIANA. CIOE' ILLEGALE

Ricordiamo che la diffusione di notizie processuali riservate costituisce reato e pure gravissimo, per quanto riguarda la responsabilità della gola profonda giudiziaria che ha in tutta evidenza informato di atto del suo ufficio, coperti da privacy, il gazzettiere di turno.
La sanzione per il pubblico funzionario che diffonda a giornalisti notizie di atti del suo ufficio può arrivare anche a sei mesi di carcere  e al licenziamento. Se si tratta di un appartenente all’ ordine giudiziario, magari un pubblico ministero, come avviene quasi sempre, essa può portare anche alla destituzione o, nella più lieve delle ipotesi, al trasferimento di città.
Purtroppo ciò non avviene quasi mai , perché la fuga di notizie fa parte del sistema giustizia all’ italiana che punta non alla persecuzione di reati  ( che le caso in oggetto non esistono , per mille ragioni che andremo ad esporre in futuri commenti  alla vicenda ) , ma alla distruzione delle persone, mediante l’ attivazione della vergognosa gogna mediaticogiudiziaria  a favore della fazione politica progressista e, nel caso in oggetto, della lobby ebraica che ha commissionato alla procura romana ( ?) l’ indagine, per bassi scopi di macelleria politica degli oppositori alla linea politica sterminazionista dello stato di israele che controlla i rappresentanti della comunità ebraica romana. [1]
Del resto, le indagini per i reati di abuso d’ ufficio e diffusione di notizie riservate a che verrebbero delegati ? ma alla medesima procura romana che ha effettuato la fuoriuscita dolosa e pilotata delle notizie, che diamine ! Si è mai visto indagare se stessi e rinviarsi a giudizio come cittadini qualsiasi ?
Piena solidarietà a Mirko Viola che ha commentato in calce, nel testo che pubblichiamo, la diffusione vergognosa di notizie processuali riservate che neppure gli imputati hanno ancora conosciuto attraverso le vie giudiziarie.
E l’ indagine contro le minacce di morte a Mirko Viola [2]che fine hanno fatto ? Ci piacerebbe leggere in anteprima il nome del responsabile e del suo imminente rinvio a giudizio…..[3]
Avv. Edoardo Longo
338.1637425


[1] Infatti, a pubblicare i nomi è stato il sito ebraico “ osservatorio sull’ antisemitismo” che li ha avuti in tutta evidenza dalla procura romana , con cui ha in tutta evidenza un equivoco e illegale rapporto sotterraneo…
[3] Ricordiamo che le Edizioni della Lanterna hanno pubblicato le “ Lettere dal carcere “ di Mirko Viola, la cui pagina ufficiale è : http://www.lulu.com/shop/mirko-viola/lettere-dal-carcere/paperback/product-21166846.html 

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